Da anni operiamo nel totale rispetto della natura, sia in vigna che in cantina, prediligendo il lavoro manuale e coltivando le nostre viti senza l'impiego di pesticidi o concimi chimici, sempre secondo il regolamento dell'agricoltura biologica a cui aderiamo. Non utilizziamo prodotti di origine animale nella produzione dei nostri vini, risultando anche Vegan friendly.
Le nostre scelte sono ispirate dal desiderio di ottenere la migliore qualità delle uve sempre nel massimo rispetto della natura, del territorio a cui apparteniamo, della biodiversità del suolo e di tutto l'ambiente che circonda i vigneti. A tal fine abbiamo realizzato vari progetti, sia in campagna che in cantina.
I nostri vigneti sono condotti secondo il Regolamento Europeo 203/2012 dell’agricoltura biologica dal 2013
e nel 2016 abbiamo presentato la prima annata di vini certificati biologici.
CERTIFICAZIONE: La normativa europea (Reg. CE 848/18) garantisce la conformità delle produzioni ottenute con metodo biologico in tutte le fasi della filiera di produzione, dal campo alla tavola.
È un percorso virtuoso di studio e monitoraggio del vigneto con il fine di conservare e migliorare gli equilibri agro-ecologici.
I risultati permettono un’approfondita valutazione della vitalità e potenzialità dell’agroecosistema per migliorare la gestione agronomica volta alla naturalità ed eccellenza delle produzioni.
CERTIFICAZIONE: Nella certificazione 2022 i nostri vigneti hanno ottenuto il punteggio di 80 punti, “buono e compatibile con un’agricoltura che rispetta e valorizza l’ambiente in cui viene svolta”, come riportato sul report tecnico per la certificazione Diversity Ark.
È un metodo nutrizionale delle piante, fatto attraverso il fogliame, che assicura il rispetto dell’ambiente mediante la riduzione dei fertilizzanti applicati al suolo che si traduce in minori emissioni di CO2 nell’atmosfera, mantenendo la quantità e la qualità della produzione. CERTIFICAZIONE: Nell’annata 2020 è stata certificata una riduzione delle emissioni pari all’85,16% rispetto a quanto ottenibile se applicata la concimazione tradizionale consigliata dal disciplinare di produzione integrata valido nella regione di Friuli-Venezia Giulia.
Le nostre vigne non sono dotate di impianti di irrigazione e il nostro consumo d’acqua è limitato al minimo necessario per le procedure di lavaggio di attrezzature e contenitori.
In maniera circolare, ogni anno i nostri sottoprodotti derivanti dai processi di vinificazione (raspi, vinacce e fecce) sono ridistribuiti in vigna a scopo agronomico come ammendante e concime entro la fine dell’autunno.
Abbiamo recentemente installato sulla nostra cantina i pannelli a energia solare e l’energia prodotta è utilizzata per alimentare tutta l’azienda agricola. Stiamo, inoltre, procedendo alla sostituzione dei nostri macchinari agricoli a vantaggio di nuovi modelli a ridotto consumo energetico.